La Suri è una varietà di alpaca dal cui vello si ottiene una fibra nobile, molto sottile e
lucida. Le sue ciocche, definite nel linguaggio tecnico degli allevatori, “crimps”, sono morbide e ondulate.
La qualità Baby Suri ha una mano ancora più soffice che dona ai filati volume e leggerezza.
Conosciuti e allevati già 4000 anni fa tra Perù, Bolivia e Cile, oggi gli alpaca suri si trovano in molte altre aree, dalla Gran Bretagna all’Australia fino alla Nuova Zelanda, ma essendo una varietà rara, costituiscono solo il 5% della popolazione degli alpaca al mondo.
Gli Inca lo consideravano un animale sacro; il filato ottenuto dalla tosatura era a beneficio esclusivo dell’imperatore e della cerchia più ristretta dei nobili: per questo veniva chiamato “lana degli dei”.
La tosatura, ancora oggi, avviene una volta l’anno, a primavera, con metodi manuali e delicati che salvaguardano l’animale, lo aiutano a sopportare meglio il caldo dei mesi estivi e non compromettono la qualità della fibra.
I suri hanno più di 20 tonalità naturali tra cui bianco, rosa, marrone, grigio e nero.