Una storia di famiglia,
un’eredità che continua
Industria Italiana Filati affonda le sue radici in oltre cento anni di storia tessile. Il distretto di Prato, con la sua cultura manifatturiera, fa da sfondo a una storia familiare che si tramanda di generazione in generazione.
Attraverso le parole e le memorie del fondatore, rivissute in un libro personale, si riscoprono i valori di dedizione, qualità e autenticità che ancora oggi guidano l’azienda.
Ogni tappa di questo processo conferma un legame profondo con la materia e con il mestiere.
Un approccio contemporaneo, tra qualità e visione internazionale
Oggi Industria Italiana Filati è un punto di riferimento per i brand e i maglifici internazionali che cercano filati che uniscano estetica, ricerca e cultura tessile. Ogni proposta nasce da una sinergia tra tecnica e creatività, dove nulla è lasciato al caso e ogni dettaglio riflette un’identità precisa.
“La nostra visione si nutre di confronto, studio e apertura, ma mantiene sempre quella componente artigianale che per noi resta il vero sinonimo di autenticità.”
(Teresa Lucchesi, ricerca e sviluppo)
Ma come nasce una collezione di filati?
Dall’intuizione al filato: un processo che nasce da lontano
L’ispirazione per la collezione AI 2026/27:
mare d’inverno e minimalismo poetico
L’immagine iniziale che ha dato forma alla collezione è quella di un paesaggio marino fuori stagione: silenzioso, profondo, carico di atmosfera. L’ascolto del brano *Forbidden Colors* di Ryuichi Sakamoto ha accompagnato questo momento di ispirazione, suggerendo una direzione stilistica fatta di leggerezza, emozione e introspezione.
I filati nascono così: poetici e leggeri, ma con un’anima decisa. La palette colori riflette queste sensazioni: neutri sfumati, tocchi polverosi, accenti intensi che rompono la quiete e portano vitalità.
Il valore del dialogo con i clienti
Le tendenze tra discrezione, comfort e autenticità
Ogni collezione è un viaggio, e ogni filato una storia da raccontare.
Ogni storia è fatta di memoria, paesaggi interiori, ascolto e bellezza.
È la storia di chi, da generazioni, continua a trasformare la materia in emozione.